Autore: armonie associazione di donne

Non può esistere una critica

Non può esistere una critica

NON PUO’ ESISTERE UNA CRITICA DEL CAPITALISMO SENZA UNA CRITICA DEL PATRIARCATO PERCHÈ LA SINISTRA NON E’ L’ALTERNATIVA[1]   (dal libro: The Failure of Modern Civilization and the Struggle for a «Deep» Alternative: On «Critical Theory of Patriarchy» as a New Paradigm di Claudia von Werlhof, docente dei  Women´s Studies all’Institute for Political Science, Department of Political Science and Sociology, University of Innsbruck, Austria) Nota preliminare 2010 Se prendiamo in considerazione quello che oggi sta lentamente ma inesorabilmente venendo alla luce – una nuova “alchimia militare” che usa il pianeta stesso come arma di distruzione di massa – non è...

Riflessioni su femminismi e matriarcati

Riflessioni su femminismi e matriarcati

Riflessioni su femminismi e matriarcati Luisa Vicinelli     Ventimiglia Primavera 2013   Inizio facendo un paragone tra femminismo e matriarcato su alcune questioni, perché ritengo che il primo sia la ricerca di quella consapevolezza profonda che nel secondo appariva “naturale”, non inficiata cioè dalle successive sovrastrutture patriarcali. Oserei dire che si trattava dell’autenticità, che tanto dibattito ha suscitato nel femminismo. Le donne nel matriarcato sono autenticamente libere, nel senso che non esiste un ordine del discorso che richieda una teorizzazione della loro libertà (per spiegare meglio non erano libere dal marito perché non esisteva la benché minima possibilità che un uomo...

Da Sacerdotessa a Sposa

Da Sacerdotessa a Sposa: il matrimonio come processo di colonizzazione nella conquista patriarcale di Vicki Noble Nel 1975 scrissi e pubblicai insieme ad altre un tascabile per donne, da usare nei gruppi di self help. Eravamo attiviste improvvisate  e   ci incontravamo nei gruppi di autocoscienza con lo scopo di riscattare i nostri corpi dall’establishment medico (e dai nostri amanti uomini) usando uno speculum di plastica e uno specchio per scrutare, per la prima volta nella vita, dentro la nostra vagina. La poetessa femminista radicale Robin Morgan scrisse un’introduzione al “Circle one” in cui faceva un parallelo tra l’espropriazione del corpo...

Riattivare la memoria arcaica 

Riattivare la memoria arcaica 

Riattivare la memoria arcaica – nuovi sguardi sul futuro Comincia a pensarsi come il prossimo salto nella storia dell’evoluzione. E, pur sorridendo di se stessa, è tremendamente seria. Robin Morgan Che cosa ci spinge a interrogarci sulle antiche società del passato, a rivolgere la nostra attenzione alle rappresentazioni sacre e alle cosmogonie del femminile prima del patriarcato, a voler conoscere le società che ancora mantengono modelli matriarcali? E che cosa significa riattivare la nostra memoria arcaica, richiamare gli atti delle nostre antenate, che è quanto Mary Daly ci invita a fare? Prima di rispondere a questa domanda è forse utile indagare...

Donna sciamana

Woman Shaman – Donna Sciamana           © 2006 Max Dashu www.suppressedhistories.com Un proverbio Chukchee dice, “Woman is by nature a shaman. La donna è per natura sciamana”(1) La dimensione femminile di questo ‘regno’ di esperienze spirituali è stata spesso sottovalutata. Mircea Eliade riteneva che le donne sciamane rappresentassero la degenerazione di una professione originariamente maschile, benché fosse difficile spiegare come mai tanti sciamani indossassero abiti femminili e assumessero atteggiamenti femminili. Questa teoria così comune non tiene conto affatto delle tante tradizioni diffuse, dai Buriati (Mongolia) ai Bwiti in Gabon, secondo i quali la prima sciamana è stata una donna. Di fatto, in...

Sacerdotesse

Sacerdotesse, potere e politica di Max Dashu C’è molto da dire sulla leadership spirituale femminile. In questi tempi di cultura frammentata e tossica non disponiamo di parole adeguate per descrivere l’ ampiezza delle pratiche e dei patrimoni che abbiamo ereditato. Molti definiscono una sacerdotessa come una donna che conduce rituali. Esiste una gamma di definizioni e di significati assunti culturalmente come sciamana, donna di medicina, divinatrice, medium, oracolo, sibilla, saggia. Altri ‘titoli’ etnici machi, sangoma, eem, babaylan e mae de santoci danno una percezione dello spessore di una visione più ampia a livello internazionale. Non è possibile fare delle nette...

La Venere di Savignano

Giovanni entrò nella camera da letto con in mano il  lume acceso. Dal piano di sotto arrivava un rassicurante rumore di stoviglie. Era la cucina della locanda dove alcune donne stavano finendo di lavare i piatti. Giovanni si sentì confortato e prima di andare a letto prese dal suo sacco la lettera che Francesco gli aveva fatto avere da Reims. Il suo amico più caro era andato a lavorare la pietra per costruire e decorare la cattedrale. Era un po’ matto Francesco. Aveva abbandonato Bologna, il suo lavoro tranquillo di scrivano all’Università, un lavoro ideale per lui, un lavoro che...