25 novembre 2022
Consigli di lettura dalla Biblioteca “Sandra Schiassi”
Justin Hancock e Fuchsia MacAree – Consenso, possiamo parlarne?
Un libro su scelte, mutuo accordo e volontà Si, No, Forse. Il consenso riguarda la possibilità di scegliere, non si tratta solo di evitare qualcosa che non vogliamo ma di valutarne le opzioni, cercare di non farsi condizionare da quella storiella sul “come dobbiamo apparire”, comprendere che non esiste un modello unico e ascoltare i propri gusti sia nella scelta di un film, nella maniera di salutarsi e di come, quando e con chi fare del sesso, sempre che tu ne abbia voglia di farlo con qualcun*. La mancanza di un No non significa un SÌ. Non è scontato! E ricorda: è sempre meglio non fare niente che fare qualcosa senza sapere come si sente l’altra persona. Scegliere che pizza mangiare, che cioccolata assaggiare, quale film andare a vedere è una dinamica a cui dobbiamo prestare attenzione.
Beatrice Masini e Roberto Piumini – Ciao, tu. Indovinami, scoprimi, sappimi.
Ciao tu. Indovinami, scoprimi, sappimi è un libro scritto da due persone, così come sono proprio due i personaggi protagonisti che si scrivono lettere dal 2 ottobre al 19 gennaio dai banchi di scuola. “Il bello di cominciare una scuola è solo questo: dietro non c’è niente, nessuno sa chi sei”. Michele e Viola sono in quarta ginnasio e sono compagni di classe, scrivendosi segretamente si confidano, s’incuriosiscono, confrontano i propri punti di forza con le debolezze e si affezionano lettera dopo lettera l’uno all’altra. Sconfiggono senza troppa fretta la paura di amare, parlandone sulla carta dove il batticuore può essere narrato e anche se non hai tanta esperienza con baci e molto di più c’è spazio per le marmottine che vanno pian pianino.
bell hooks – Il femminismo è per tutti
Una politica appassionata Il libro è fondamentale per conoscere il pensiero dell’attivista femminista bell hooks, un testo che solleva questioni politiche più che attuali, intrecciandosi con le storie del femminismo. Molto puntuale l’accento che viene posto sul rifiuto di un femminismo che fa dell’Occidente un modello per il resto del mondo come anche la fondamentale importanza di ripensare il rapporto tra donne e lavoro nella nostra società al collasso. Per bell hooks ed anche per noi, off course, il femminismo è il movimento politico che può liberare la società dai paradigmi della violenza e dell’oppressione, e ci può condurre verso una cultura equanime e una comunità più giusta.
Oliva Denaro è la storia di una giovane donna che lotta contro un sistema che la vuole costretta, umiliata, piegata. Ma Oliva non ci sta, “non è favorevole” direbbe lei, ai dettami della “fuitina”, all’essere rapita e violentata per poi essere costretta a sposarsi, per “ripapare” al danno. Va contro tutti e tutte, Oliva, va per la sua strada, fatta di distacchi e scelte dolorose che la mantengono fedele a se stessa e la rendono libera.
Istituto Andrea Wolf * Jin, Jiyan, Azadî
traduzione a cura di alcune militanti del Comitato italiano di Jineolojî
Jin, Jiyan, Azadî raccoglie le voci di venti rivoluzionarie curde e le compone in un’architettura maestosa: le combattenti ci offrono attraverso memorie private, lettere e pagine di diario una profonda riflessione su un percorso che non inizia con la riconquista di Kobane del 2015 ma ha radici ben più lontane. Per la prima volta scopriamo dalla prospettiva delle protagoniste la visione del mondo e le scelte di vita che le hanno portate alla guida di una guerra di liberazione, oltre che di un epocale progetto di trasformazione dei rapporti tra donne e uomini, tra nazioni e tra specie viventi. La loro proposta di una via d’uscita ci cattura e destabilizza i nostri canoni culturali.