25 aprile 2020

25 aprile 2020

Da ” Rosso Bolognese” di Amedea Zanarini Edizioni Andromeda

“alle 5 del mattino del 21 aprile stavo raggiungendo Lippo di Calderara per consegnare volantini… La strada che dovevo percorrere era occupata da tedeschi in ritirata, perciò avevo scelto di andare per le strade di campagna, la terra bagnata si attaccava alle ruote che non giravano più. Per evitare di fermarmi ogni volta ripresi la strada. Incappai in un gruppo di tedeschi che mi sequestrarono la bicicletta. Mi lasciarono a piedi con le sporte. Ero già alla periferia di Calderara, sentivo i colpi di cannone. Un aeroplano dal cielo seguiva la ritirata lasciando cadere spezzoni incendiari. Mi assalì la paura di morire, mi sedetti nel fosso. Mi avviai verso casa attraverso i campi. In quel momento pensavo solo di poter morire da un momento all’altro...”
Disponibile presso la sede di Armonie

Amedea (Catia) aveva sedici anni nel 1940 quando l’Italia entrò in guerra. Entra nella resistenza e fa la staffetta, conosce i pericoli, i disagi, ma anche i grandi valori dell’amicizia e della solidarietà. Riceve, con il grado di sottotenente partigiano, la croce al merito di guerra.